Roma sta morendo.

Ieri l'ultimo tragico atto: un bambino muore cadendo nel vano dell'ascensore da cui stavano cercando di tirarlo fuori insieme alla madre.
Premesso che non ho nessuna intenzione di polemizzare, ormai vedo questa citta' sul viale del tramonto: la citta' e' sporca, i mezzi di trasporto pubblico sono un disastro (con o senza lo sciopero bianco, con o senza incendio al teminal 3 dell'aeroporto), le vie del centro sono piene di venditori ambulanti che ti vendono tutto il peggio del made in China, bancarelle con enormi ombrelloni oscurano le vetrine e le insegne pagate a peso d'oro dai commercianti. Una citta' che si allaga con una pioggia un po' piu' forte del normale, piena di buche, le stazioni della metropolitana in mano ai ladri.
La citta' e' stata martorizzata da decenni di politica mafiosa che ha pensato solo a piazzare amici e parenti a nostre spese e a incassare quanto piu' possibile da affari illeciti.
Spero sia una piccola luce di speranza la nuova operazione che parte proprio oggi e che prevede che i camion bar, gli urtisti e i fiorai non possano sostare nelle aree strategiche del turismo. Ci vuole maggior controllo del territorio, ci vuole purtroppo la mano pesante contro il lassismo che ha imperato in questi anni.
Lo spero vivamente perche' questa citta' lo merita per la sua storia, per la sua bellezza unica al mondo, per noi che ci viviamo e per quelli che vengono a visitarla. Perche' se questi ultimi non vengono piu' la vedo proprio dura.

Saluti.