Eccomi di nuovo a scrivere qualcosa sul mio blog. Stavolta, e per la prima volta, parlero' della mia "attivita'" di pizzaiolo.
Sabato scorso mio figlio ha festeggiato il compleanno con i suoi amici e mi ha chiesto di dargli una mano con la pizza. Fatto l'impasto al mattino e suddiviso in tante pallette in modo da essere poi stese, le ho messe nelle apposite cassette a lievitare. Arrivati alla sera nel forno a legna le abbiamo cotte e come sempre sono venute buone. O almeno a me piacciono.
Erano un po' di giorni che su internet leggevo di una ricetta della pizza cacio e pepe fatta in maniera particolare da un pizzaiolo romano. Praticamente il procedimento e' il seguente: viene steso l'impasto, su questo viene messo del ghiaccio tritato in modo che si cuocia senza fare le bolle e quando viene tirato fuori dal forno l'acqua ancora presente sulla pizza possa mescolarsi con il pecorino grattugiato che viene sparso sopra. Per fare la pizza in casa, anche se siamo dotati di forno a legna, il procedimento mi sembrava un po' troppo macchinoso (se non altro per il ghiaccio tritato) e allora me ne sono inventato un altro. Ho messo in una ciotola il pecorino grattugiato e ho aggiunto dell'acqua. Ho mescolato il tutto fino ad arrivare ad un impasto della consistenza di una ricotta un po' piu' morbida. Poi l'ho steso sul disco della pizza e ho infornato. Appena tirata fuori dal forno ci ho macinato il pepe. Il risultato e' eccezionale. La pizza e' buonissima, non fa le bolle, la superficie e' uniforme e si mangia che e' un piacere. Per avere un sapore un po' meno forte si puo' mescolare al pecorino un po' di parmigiano.
Fare la pizza mi piace molto. Ovviamente una volta fatta mi piace mangiarmela. Stavolta me ne sono inventata una. Ancora non riesco a stenderla bene, mi mancano la tecnica e la pratica. Ma migliorero'.
Saluti.
lunedì 21 ottobre 2013
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