Sequestro Moro 37 anni dopo.

Caro blog oggi ti voglio raccontare una cosa un po' particolare: il sequestro Moro.
Ero un ragazzino di 11 anni quando avvenne il sequestro e frequentavo la prima media. Ricordo che ero a casa dato che la scuola che frequentavo era affollata e si andava a turni: dal lunedi' al mercoledi' la mattina, dal giovedi' al sabato il pomeriggio. Era un giovedi' mattina e quindi ero in casa con i miei dato che mio padre ha sempre lavorato di notte e mia madre era casalinga. Ricordo che il periodo era molto cupo dato che questa non era certo la prima azione delle BR. Mio padre in realta' dormiva ma vista l'eccezionalita' dell'evento mia madre lo sveglio'. C'era anche il fatto che mio padre lavorava come tipografo presso un giornale quindi ci poteva essere la necessita' di tornare al lavoro per un'edizione straordinaria: all'epoca ancora se ne facevano. Dopo le prime notizie alla radio accendemmo la televisione e ricordo il collegamento di Frajese da via Fani. Nel pomeriggio mio padre ando' al lavoro e ci porto' al flaminio dai nonni materni. Passammo per via Fani dove era gia' stato rimosso tutto. Quando arrivammo mia nonna rimprovero' mia madre dicendogli: 'Dove vai in giro con i bambini con quello che e' successo!!!'. Ricordo lo smarrimento nei volti dei miei genitori e in quello dei nonni. Ricordo che andammo a comprare l'edizione straordinaria del giornale per avere piu' notizie. Lo stato d'animo era quello di stare quasi per perdere una guerra. Ma la guerra per fortuna non la perdemmo. Sono passati tanti anni ormai. Quelle sensazioni le ho riprovate l'11 settembre del 2001 quando si e' avuto di nuovo la sensazione di essere in guerra. Ovviamente dopo tanti anni le informazioni che arrivano sono completamente diverse. Ormai le edizioni straordinarie dei giornali non hanno piu' senso, il mondo e' sempre connesso grazie ad internet.
Infatti e' questo mio caro blog che ti volevo raccontare: come funzionava l'informazione quando io ero ragazzino. E l'ho voluto fare (un po' in ritardo) in occasione dell'anniversario di un avvenimento che mi colpi' molto.

Saluti.