sabato 14 gennaio 2023
Natale 2022: Fuerteventura.
martedì 18 ottobre 2022
Vacanze 2022: ancora Gargano.
Caro il mio blog ti sto un po' trascurando ultimamente ma ora sono qui e ti voglio raccontare la vacanza dell'estate scorsa.
Io e mia moglie siamo tornati nel Gargano visto che ci eravamo trovati molto bene l'anno scorso. Stavolta abbiamo optato per Vieste. Abbiamo preso un piccolo appartamento in una villa immersa negli ulivi a poca distanza dal mare. Nelle tre settimane di permanenza abbiamo camminato molto sfruttando il bel lungomare e la bellissima spiaggia, ci siamo rilassati, abbiamo festeggiato il compleanno di mia moglie al quale hanno partecipato anche i ragazzi e abbiamo dato fondo alla riserva di prosecco che ci eravamo portati dietro per accompagnare piatti di pesce e formaggi locali. Non è mancata qualche uscita in bicicletta e una visita al santuario di Padre Pio. Con i ragazzi abbiamo visto anche le Tremiti: molto belle, da ritornarci magari fermandosi un po' di più.
Quest'anno ancora non ce la siamo sentita di prendere un aereo per fare un lungo viaggio, magari l'anno prossimo. Intanto ci godiamo la nostra bella Italia.
Saluti.
domenica 21 novembre 2021
Una lettera dal passato.
Caro blog, oggi voglio raccontarti di una lettera che scrissi trentuno anni fa ad un quotidiano e che qualche giorno dopo ricevette risposta da un altro lettore.
La lettera fu ispirata da un evento un po' particolare. Due ex brigatisti, Valerio Morucci e Adriana Faranda, ottennero lavoro presso l'istituto dove il sottoscritto qualche anno prima aveva effettuato un corso da programmatore. La cosa non mi piacque affatto e scrissi una lettera ad un quotidiano romano per esprimere il mio disappunto. Con mia grande sorpresa la lettera venne pubblicata ma qualche giorno dopo, con ancora piu' sorpresa, un altro lettore rispose a quella mia lettera. La cosa mi colpi' molto e decisi di ritagliare sia la mia lettera che quella di risposta dell'altro lettore. Oggi dopo tanti anni questi ritagli sono ritornati tra e mie mani e rileggendoli mi e' venuta voglia di pubblicarli qui perche' allora non esistevi, caro il mio blog. Te li allego in modo che possano rimanere e possano essere letti da chi si trovera' per caso su questa pagina.
Saluti.
martedì 10 agosto 2021
Vacanza 2021: Gargano.
Dopo lunga ricerca dove siamo passati dalla Sicilia al Trentino, dalla Calabria al Lago di Garda siamo approdati a Peschici nel Gargano.
Ci ha convinto l'immagine che vedete qui sotto.
Questa l'ho scattata io ma una simile era sul sito dove abbiamo prenotato. Veramente avevamo paura che fosse un'immagine per acchiappare clienti invece era proprio vera. Su questa terrazza abbiamo mangiato, giocato a racchettoni, preso il sole, guardato le stelle e le stelle cadenti. Da questa casa in 10 minuti a piedi raggiungevamo il centro di Peschici e la spiaggia piu' vicina.
Con la macchina siamo andati a vedere diverse spiagge: spiaggia dei gabbiani di Vignanotica, spiaggia Zaiana, spiaggia di Sfinale, Pizzomunno, baia delle zagare. Un paio di volte siamo andati anche a goderci il fresco nella foresta Umbra. I paesaggi sono tutti molto belli, sia al mare che in montagna. Abbiamo molte spesso mangiato a casa godendoci la terrazza. Abbiamo cucinato e preso cene gia' pronte da asporto. Abbiamo fatto un aperitivo in barca e un lungo giro di mezza giornata sempre in barca visitando calette dove abbiamo fatto il bagno e visitato grotte.
La cosa che mi e' piaciuta molto e' stata la cortesia e la professionalita' (molti parlano inglese) in tutti gli esercizi dove siamo entrati. Dovrebbe essere scontato ma non e' cosi' dappertutto, anche in posti molto blasonati.
Che dire, lo suggerisco vivamente e spero di tornarci un giorno visto che poi con 4 ore e mezza di macchina e' facilmente raggiungibile da Roma.
Un altro ricordo da aggiungere alla nostra vita perche', come diceva mia madre, la vita va riempita di ricordi e non di rimpianti.
Saluti.
mercoledì 2 dicembre 2020
Grosjean, all'inferno e ritorno.
In un anno molto strano dove si corre senza pubblico, su circuiti diversi dal solito, con un calendario molto concentrato e, per noi tifosi Ferrari, un calvario ad ogni gran premio ci mancava l'incidente grave.
Era dal lontano 1989 che, in occasione dell'incidente di Berger a Imola, non si vedeva tanto fuoco in Formula 1. Lo spavento per noi telespettatori e' stato tanto, non oso immaginare per Grosjean che ha rischiato veramente tanto.
Da appassionato mi vengono da fare alcune considerazioni. Le auto sono veramente sicure e grazie all'halo ora proteggono tutto il pilota. Ho qualche dubbio sul guard rail che si doveva deformare ma non rompere rischiando di incastrare il pilota. I soccorsi con gli estintori non mi sono sembrati molto efficienti: il vigile del fuoco al dila' del guard rail ha cominciato a spruzzare troppo presto e a vuoto anche se poi si e' posizionato correttamente rispetto al suo collega che si trovava dalla parte della pista. Quest'ultimo ha armeggiato troppo con l'estintore come se avesse difficolta' a togliere lo spinotto di sicurezza tanto che stava per intervenire il medico sceso dalla medical car.
Ultima considerazione per le parole di Ricciardo: mi sono sembrate totalmente fuori luogo in quanto la regia per rispetto non ha mandato immagini fino a che non ha potuto mostrare Grosjean sano e salvo all'interno della medical car.
Tutto e' bene cio' che finisce bene e aspettiamo queste ultime due gare a conclusione di quest'annata particolare sperando l'anno prossimo di poter assistere ad un campionato avvincente, soprattutto per noi tifosi Ferrari.
Saluti.
lunedì 6 luglio 2020
La Formula1 ai tempi del corona vrus.
Ma veniamo all'aspetto puramente sportivo dell'evento. Anzi veniamo alla parte che a me interessa di piu': la Ferrari. Nonostante il secondo posto di Leclerc non c'e' molto da sorridere. Se non fosse stato per incidenti, ritiri e safety car il risultato sarebbe stato molto differente. Una macchina imbarazzante in velocita' massima e in uscita dalle curve, spero facciano presto ad apportare delle modifiche ma il campionato sembra gia' segnato. Leclerc ha dimostrato ancora una volta le sue doti con un paio di sorpassi da campione, Vettel ha dimostrato di non gradire l'auto girandosi per l'ennesima volta. In questi giorni si e' molto parlato proprio del mancato rinnovo di Vettel e io ho una mia teoria: la Ferrari sa che per i prossimi 2 o 3 anni dovra' ancora rincorrere quindi e' inutile pagare decine di milioni per un quattro volte campione del mondo e ha deciso di fare un investimento a lungo termine con piloti giovani dirottando cosi' il budget sullo sviluppo della macchina. Spero di sbagliarmi perche' questo significa che dovremmo aspettare ancora molto per vedere il di nuovo il titolo iridato a Maranello ma purtroppo penso sia cosi'.
Saluti.
martedì 11 febbraio 2020
Ciao Val.
Thank you Val, thank you for being a great friend.