Due fatti i cronaca mi portano a scrivere questo post. Il primo: passa col rosso a 90 km/h e uccide due ragazzi sullo scooter. Il secondo: uccide il ladro che gli era entrato in casa.
Quello che mi da da pensare e' questo: nel primo caso il colpevole e' accusato di omicidio colposo, nel secondo di omicidio volontario. I giudici hanno ragionato in maniera differente. Passare col rosso a 90 km/h non significa voler ammazzare la gente (anche se poi scappi e porti la macchina dal carrozziere per nascondere le prove), sparare a uno che ti e' entrato in casa per rubare e che sta scappando verso il piano di sotto e presumibilmente verso l'uscita significa che vuoi uccidere e non difenderti. Secondo me siamo alla follia. Nel primo caso il solo passare col rosso a quella velocita' in una citta' come Roma 9 volte su 10 fai danni grossi dato il traffico. Nel secondo caso, sfido chiunque a trovarsi in quella situazione e non sparare. In quei momenti pensi solo a salvare la pelle non a quello che sta per fare l'aggressore.
Comunque quando ci scappa il morto mi dispiace comunque, non e' che io sia contento.
Saluti.
mercoledì 28 maggio 2008
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1 commento:
Beh... è molto importate creare delle leggi ad hoc per il nostro presidente....
Sono stufo della destra e della sinistra... !
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